Collana Perle poesia
n. 41
direttore Roberto Carnero
GIULIANO LADOLFI EDITORE
Alessandra Palombo
MESTIERI
IL MESTIERE DI VIVERE
Alessandra Palombo ha la capacità di ingabbiare cose e farle apparire.È una magia perché l’oggetto prima è invisibile, poi esce fuori dal cappello come una colomba. Nella poesia le parole sono sempre“costrette”, nel verso, nella forma, nella metrica.
Alessandra le costringe ancor più, come quando scrive tautogrammi, ossia testi in cui le parole sono costrette a cominciare tutte con una stessa lettera.
Sembra un gioco ma per lei non è un gioco. Il tautogramma gli era servito ad esempio, in un prezioso libretto intitolato Tautogrammi d’amore e d’amarore (Liberodiscrivere, 2005), a parlare della costrizione amorosa, «i lacci d’Amor» petrarcheschi, quella condizione di impotenza e superpotenza insieme, d’essere prigioniero e libero nello stesso tempo («e ardoe sono un ghiaccio; / e volo sopra ‘l cielo, e giaccio in terra; / e nulla stringo, e tutto il mondo abbraccio», diceva Petrarca).
Questi Mestieri invece pubblicati qui non sono tautogrammi, ma caso mai epigrammi,ossia brevi poesie che racchiudono un quadretto, un personaggio incorniciato, ingabbiato nel suo mestiere. Tra mestiere e personaggio c’è una fusione totale, una commistione inestricabile, Continua a leggere
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.