Sull’etimo della parola ianara o janara ci sono un’infinità di teorie. La più accreditata è forse quella che vuole che iana derivi da Diana o Ecate, la divinità dei morti. Iana o janara, a differenza della jana sarda, la fatina graziosa ed elegante, benevola verso gli uomini, si assimilerebbe al mito di Ecate (Diana), che vive tra il mondo dei vivi e quello dei morti e porta con sè un’aura malefica. Come le streghe del Medio Evo, le ianare si dedicano alle fatture, hanno contatti con il diavolo, sono mammane e accabbadore. Continua a leggere
La ianara
12 domenica Set 2010
Posted Blumy, Licia Giaquinto, Narrativa
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