questo articolo è uscito su Poesia 2.0
Le parole disabitate III (il santo) – di Marco Bin
La prima particella che qui presento è una poesia tratta dall’antologia “Le parole disabitate edita da Le Voci della Luna, che raccoglie le poesie premiate nel concorso letterario MezzagoArte 2010 – Il titolo della poesia è “Le parole disabitate III (il santo)” ed è stata scritta da Marco Bin, giovane poeta milanese. Questa poesia fa parte di un trittico con il quale il poeta ha partecipato al premio sopra citato classificandosi al secondo posto.
La composizione consta di ventitre versi liberi divisi in quattro strofe di diversa lunghezza, nei versi riscontro qualche assonanza (vetro, vitro), assenza di rime, qualche aggettivazione particolare (staccia, franta). L’atmosfera è rarefatta, la poesia è di facile lettura nonché molto scorrevole, colloquiale, il poeta non si rivolge a un tu generico, a un qualsiasi lettore ma a un preciso personaggio, già conosciuto e incontrato un giorno casualmente. Mi è piaciuta per la sua semplicità ma principalmente perché mi ha colpito il primo verso, breve, secco, deciso, che cita la distanza, tema che mi appartiene e che sempre mi turba e mi coinvolge emotivamente. La distanza è il male del mondo, la distanza è la separazione, la frattura, la divisione. Continua a leggere