“La donna assaporava con evidente piacere una sigaretta il cui fumo uscendo dalla sua bocca sottile disegnava ampie nuvole grigie nell’aria carica di umidità. Il volto della donna poi era come rapito, con la testa reclinata all’indietro ed i grandi occhi verdi socchiusi. Nulla infatti lasciava trapelare il profondo travaglio interiore che stava vivendo in quel momento…”
Eh si, Penelope. Stavolta ti sei cacciata in un bel guaio. E sarai fortunata se riuscirai ad uscirne tutta intera. Continua a leggere
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