ALESSANDRA PAGANARDI – FRONTIERE APPARENTI, PUNTOACAPO EDITRICE 2009
In questa silloge di Alessandra Paganardi, vincitrice del “Premio Astrolabio” 2008, la parola poetica coincide con l’approssimarsi dello sguardo e del pensiero alla realtà circostante per coglierne il moto segreto, quel destino a cui è chiamata e che in qualche modo ci chiama, in quanto noi stessi ne facciamo parte.
Ciò nasce da un’esigenza di consapevolezza, da un desiderio di conoscenza che scaturisce non solo dall’interrogazione del limite e della finitezza, ma anche dalla volontà (o dalla necessità) di Continua a leggere