SOLSTIZIO D’ESTATE
KŌM OMBO, CHARTRES, MARCIANA MARINA…
Nel calendario, quella del 21 giugno non è una data qualsiasi. E’ quando il Sole descrive l’arco più alto nel cielo, il momento in cui la stella che ci nutre, stando perpendicolare sul Tropico del Cancro, ha come un momento di sosta, quasi di indecisione. A partire dal giorno dopo, le giornate si accorciano, giacché il Sole riprende ad abbassarsi; il suo punto di levata si sposta di alba in alba sull’orizzonte da Nordest verso l’esatto Est, da dove si alza nei giorni d’equinozio, in autunno e in primavera.
Nell’antichità, quando le conoscenze astronomiche erano limitate, gli uomini venivano presi dalla paura che il Sole non riprendesse il suo ciclo, ci si chiedeva ansiosi se le stagioni si sarebbero manifestate ancora nella loro successione consueta. Continua a leggere