“Anima mia, canta e cammina.
E anche tu, o fedele di chi sa
Quale fede; o pure tu, uomo
Di nessuna fede; camminiamo
Insieme! E l’arida valle si
Metterà a fiorire. Qualcuno –
Colui che tutti cerchiamo –
ci camminerà accanto”.
Sono solo otto versi ma spalancano orizzonti straordinari, a chi, come me, ma chissà quanti altri, avvertono in sé una spiritualità che non si identifica negli apparati di una religione particolare, magari quella in cui è stato educato, ma di ogni fede che rispetti l’uomo e la sua precarietà, l’uomo e la sua debolezza, l’uomo e la sua immensità, ha anelito e nostalgia.
Qui, ogni fedele, chiunque crede in qualcuno o qualcosa, forse soltanto la speranza, è chiamato a far fiorire l’arida valle. Mi sembra un invito irrinunciabile!
Maria Gisella Catuogno