un incontro con Salvatore Paci
di Morena Fanti
Un viaggio che ci trascina nel mistero e nei sotterranei antichi della città, è un viaggio da cui potremmo anche non tornare. Un viaggio pericoloso e a tratti angosciante: un viaggio per il quale è obbligatorio il biglietto di andata e ritorno. La scrittura piacevole e fluida di Salvatore Paci ci trascina in luoghi dove non vorremmo mai andare e ci porta fino in fondo al mistero e al buio delle cose irrisolte.
Antonio La Mattina, il protagonista del romanzo Biglietto di andata e ritorno (Lussografica 2008, 15,00 euro), si trova tra le mani le lettere di Gheppio, una vecchia conoscenza. L’uomo è morto mesi prima, ma ora la sua morte sembra messa in dubbio. Gheppio aveva anche tanti soldi, guadagnati con il gioco del lotto, e i soldi generano sempre desiderio di trame oscure. Continua a leggere
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