Aglaia Viviani, Corpo a corpo, Morgana ed. Firenze 2008
Narrare emozioni è tutt’altra cosa dall’essere emozionati.
Qui Aglaia Viviani vive una simbiosi con figure femminili e anche scrivendone si emoziona e ci fa emozionare.
In queste figure mitiche: Eva, Melusina, come nel dialogo con le scrittrici: Blixen, Aleramo, Lonzi…si accetta la nostra fragilità, si apprende, si rispetta e si ama sia la figura “archetipa” ma anche noi stesse che, confrontandosi e mettendosi “corpo a corpo” con tutte loro rispecchiamo vicendevolmente le nostre ansie, i nostri perché. Continua a leggere
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