Caterina Armentano, Libero arbitrio, 0111 Edizioni, 2010
Il libero arbitrio a cui il titolo si riferisce è la capacità testardamente perseguita di essere se stessi, di comportarsi secondo un personale codice etico, di compiere scelte autonome quando il mondo circostante le deplora. Il libero arbitrio è quello di Rebecca che , coprotagonista del romanzo, si aliena anche le simpatie delle amiche per poter vivere la sua vita senza pedaggi da pagare ai pregiudizi e ai giudizi della gente ma anche di amici e parenti.
Il romanzo dipana la tela che lega una serie di amiche che abitano nello stesso condominio, più o meno coetanee, chi sposata e chi no, chi felice e chi disperatamente infelice. Continua a leggere
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