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Canaletto, Francesco Guardi, luce, lumi, settecento, vedutismo, venezia
CANALETTO, VENEZIA E I SUOI SPLENDORI A CA’ DEI CARRARESI A TREVISO
23 Ottobre 2008- 5 Aprile 2009
Nell’antica disputa Canaletto-Guardi, le mie preferenze sono sempre andate alle visioni del secondo, nel contempo più buie e più luminose – intendendo la luce diurna come maliconia, e quella notturna come guizzo nel buio, macchia quasi estemporanea a contrasto con uno sfondo coloristicamente drammatico.
Canaletto mi sembrava scolastico e “tirato col righello”, in confronto a lui. Mi piacevano alcune sue vedute limpide e serene del Palazzo Ducale o del Canal Grande, ma non arrivavo a comprendere l’autentica importanza della sua luminosità. Continua a leggere
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