Caro Luigi tu avevi scritto:
io e mia moglie siamo andati a fare la spesa e ritornando a casa non ho fatto altro che passare sulla neve nuova nonostante le scarpe basse e i calzetti e le corce dei pantaloni che si bagnavano, trovavo piacere lasciare segni dei miei passi bene distinti sulla neve nuova, poco lontano ragazzetti sulla neve nuova facevano gli angeli, si distendevano nella neve muovendo le braccia e lasciavano sulla neve nuova l’impronta dell’angelo
e io ti dedicai questa poesia che non ti piacque, fu nel 2006 su liberinversi , davvero Luigi eri un grande e io ti ho pensato spesso e convengo sulla poesia. Continua a leggere