Ana Blandiana, considerata la maggiore poetessa romena contemporanea, ha affrontato con coraggio censure e ostracismi politici fin dal suo esordio. E ha saputo coltivare un proprio territorio lirico di salvezza dalle intrusioni esterne ridando vitalità e senso ad una poesia soffocata da un drammatico contesto socioculturale.Una scrittura preservata nella purezza stilistica dall’eccesso di forma, una poesia che, come lei ha dichiarato, “In un mondo che scrive e parla così tanto, ha lo scopo di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere. Tutto ciò che ho cercato è l’ombra delle parole. E non hanno più ombra, le parole che hanno venduto la loro anima”.