[da Luce Irigaray, Tra Oriente e Occidente. Dalla singolarità alla comunità, Manifestolibri 1997]
AVVICINARSI ALL’ALTRO COME ALTRO
Siamo stati(e) educati(e) a fare nostro tutto ciò che ci piace, tutto ciò che è vicino a noi, fa parte della nostra intimità.
Sia a livello della conoscenza sia a quello dei sentimenti facciamo nostro tutto ciò che accostiamo, che si avvicina a noi.
Il nostro modo di ragionare, il nostro modo di amare corrisponde ad un’appropriazione. La nostra cultura, la nostra istruzione scolastica, vogliono che imparare e sapere equivalgano a far nostro attraverso strumenti di conoscenza capaci, lo crediamo, di apprendere, di capire, di dominare tutta la realtà, tutto ciò che esiste, tutto quello che percepiamo con i nostri sensi e ciò che è al di là di essi.
Vogliamo avere l’intero universo nella nostra testa, talvolta l’intero mondo nel nostro cuore. Continua a leggere
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