Transeuropa, 2010
Un complimento va indirizzato all’editore che è riuscito a mettere insieme due narratori di assoluta qualità. Essi hanno alle spalle una produzione già notevole a testimoniarlo, e leggerli uniti in una pubblicazione che li vede esclusivi protagonisti è stata una piacevole sorpresa.
Pardini è il primo a raccontare. Ci presenta Fidelco, un uomo che è stato anche in Argentina come emigrante, ed è ossessionato da una presenza ultraterrena, una donna, alla quale ha perfino chiesto, in uno dei suoi momenti di raccoglimento, se Dio esiste, ricevendone una risposta affermativa.
“Pioggia e neve gli erano oltremodo care. Gli sembrava lo proteggessero.” scrive Pardini, e così riconosciamo che questo è, ancora una volta, uno dei suoi personaggi amati, che ricevono direttamente dalla natura l’impulso a vivere. Continua a leggere
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.