su Attraversando un paese sconosciuto di Anna Maria Ortese
“Uno scrittore-donna, una bestia che parla, dunque” A.M. Ortese
Attraversando un paese sconosciuto è un saggio che appartiene a un insieme di scritti databili tra il 1974 e il 1989, raccolti in seguito nel libro Corpo celeste. Anna Maria Ortese lo scrisse su una richiesta che le “veniva da un istituto italiano di cultura di una città del Nord, molto nord, di Europa” (1). A seguito di questa richiesta, nacque uno scritto che subito l’autrice percepì come “un’altra cosa. Una relazione, ma non proprio di cultura, di vita” (2). Il rapporto che l’autrice ebbe con la realtà, e perciò in un certo senso con quanto si indica come vita, è un rapporto contradditorio. Continua a leggere