Fu uno scrittore impegnato, morto il 15 dicembre 1953, a soli trent’anni, per l’occlusione di una vena del cuore. Era figlio di un calzolaio e di una levatrice. Eletto sindaco del suo paese, Tricarico, a soli 23 anni, nel 1946, nelle file del partito socialista di unità proletaria, si liberò presto dei vincoli ideologici per difendere coi fatti la sua gente, immiserita dalla guerra e da una atavica umiliazione. Divideva i suoi pasti e i suoi proventi con chi stava peggio di lui, prestava aiuto ai contadini in maggiore difficoltà, subì persecuzioni e calunnie dalla vecchia classe dirigente che non tollerava il suo nuovo modo di amministrare. Fu anche in carcere per false accuse di truffa, rinchiuso a Matera per 45 giorni, fino al 25 marzo 1950, quando Carlo Levi con una robusta campagna in favore dell’innocenza del sindaco-poeta, riuscirà ad avere una sentenza dalla Corte di Appello di Potenza che riconoscerà l’infondatezza delle accuse e il motivo esclusivamente politico del suo arresto. Continua a leggere
Rocco Scotellaro: “L’uva puttanella”, 1955 – “Contadini del sud”, 1954
15 venerdì Mag 2009
Posted Di Monaco Bartolomeo, Rocco Scotellaro
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