Marica Bodrožić:
Seminare ricordi, pescare parole, dire Dalmazia in tedesco.
Il mio primo incontro con la scrittura di Marica Bodrožić è avvenuto leggendo la sua introduzione all’edizione italiana del volume di racconti Nell di Christine Lavant. „Ho bisogno di un essere umano, finché non avrò Dio.“ Il linguaggio salvifico di Christine Lavant: questo è il titolo del breve e sostanzioso saggio di Marica Bodrožić pubblicato come introduzione ai racconti di Lavant (in: Christine Lavant, Nell, Zandonai, Rovereto 2009, IX-XVII). A testimonianza della traccia profonda lasciata già da questo primo incontro riporto le parole che concludono il saggio: “Anche il più alto grido è, nella scrittura, circondato di silenzio. Il lettore si addentra in questo silenzio ed è, nella catena di coloro che tacciono, l’ultimo anello: è fin dall’inizio il beneficiario predestinato della grazia.
”Il secondo incontro è stato voluto, non più un imbattersi casuale, dunque, ma il frutto di una ricerca, un viaggio nella poesia di Marica Bodrožić attraverso la traduzione dei versi che danno il titolo alla raccolta Ein Kolibri kam unverwandelt (Otto Müller Verlag, Salzburg/Wien 2007). Ho pubblicato la mia traduzione e l’originale in tedesco su “ Cronache di Mutter Courage ” l’8 marzo 2010. Continua a leggere
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