Giornalista, romanziera, polemista, Anna Franchi nel corso della sua vita si è sempre raccontata senza falsi pudori, intrecciando pubblico e privato; impegnandosi in battaglie scomode e a volte pericolose.
Educata in un ambiente di tradizioni mazziniane, impara dal padre ad amare gli eroi del Risorgimento nazionale e ad esaltarsi ai versi del Carducci. Nel 1881 diventa suo maestro di musica un violinista, già noto a Livorno, Ettore Martini, con cui tiene una serie di concerti fino a quando, nel 1883, lo sposa continuando a seguirlo in giro per i teatri dove viene chiamato a dirigere. Continua a leggere