Un amico scrittore, Marino Magliani (del quale spero di leggere presto il suo ultimo romanzo uscito ancora per Longanesi: “La Tana degli Alberibelli“), circa dieci anni fa, quando dall’Olanda scende nella sua Liguria per una vacanza, incontra un uomo che oggi ha ottant’anni. Diventano amici. Passeggiano e parlano di letteratura. Marino si accorge di avere davanti una persona non comune, ne coglie la profonda cultura e la raffinata sensibilità. Gli domanda e scopre che ha un manoscritto nel cassetto; se lo porta in Olanda e lo legge. Ne resta incantato e si adopera per farlo pubblicare.
È il romanzo di cui ci occuperemo e il suo autore è un ligure schietto, radicato nella sua terra che non ha mai lasciato, Elio Lanteri.
Siamo in un paese ligure di frontiera, è il 9 settembre 1943, il giorno dopo l’armistizio. Vi sostano, per il tempo necessario ad abbeverare i muli alla fontana che si trova nel centro della piazza, gli alpini ritornati dalla Francia. I paesani, curiosi, si radunano intorno a loro, ma non ne ricavano granché sullo stato della guerra. Continua a leggere
Elio Lanteri: “La ballata della piccola piazza”, Transeuropa, 2009
09 giovedì Apr 2009
Posted Di Monaco Bartolomeo, Elio Lanteri, Narrativa
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