Christopher Beikmann
e dimmi: quanto di questa polvere,
del vento che la scuote e la trascina via,
quanto io sono polvere,
quanto sono quel vento
che mi fa tremare, allontanarmi,
disperdermi dentro l’aria gelida
che ingoia il paesaggio, le cose,
le case, la fretta inutile delle strade,
le storie dentro le stanze,
i gemiti i silenzi le parole
che vanno via, si scompongono
mentre la bocca le pronuncia;
quanto io sono il vento che cancella,
la polvere che s’alza
come se avesse vita propria
e poi rimane, s’adagia sulla terra,
arresa, stanca, invisibile quasi.
quanto sono polvere e vento.
Pingback: Polvere e vento
lucetta frisa ha detto:
Blumy, è bellissima! Una delle tue più ispirate.
lucetta
Villa Dominica Balbinot ha detto:
un testo “dolorante”, di risultato convincente, ben reso attraverso i versi che si sviluppano fino alla chiusa
Marta Ajò ha detto:
molto bella! non mi ero accorta di quanto mi senta polvere e vento anch’io, prima di leggerla.
Immagine perfetta.
Gianluca Corbellini ha detto:
Parole belle e coinvolgenti. Forma ottima che rende il testo musicale, anche se doloroso. Se lo dovessi paragonare ad un libro sceglierei “ad un cerbiatto somiglia il mio amore” di D. Grossman. Complimenti
Blumy ha detto:
ringrazio Lucetta e Domi e prego qualcuna di voi di approvare un commento in attesa perchè io non riesco ad accedere (dopo la formattazione ho perso la psw e wordpress mi annnulla tutto e non me ne rimanda una nuova 🙂 )
Blumy ha detto:
non avevo visto Marta: grazie anche per il suo intervento (scusate la fretta) !
Sara Ferraglia ha detto:
Leggera e impalpabile questa tua nuova “riflessione”.
Eh sì, Blumy, dillo anche a me: quanto di me è polvere e quanto è vento?
Capisco molto bene anche il commento di Gianluca Corbellini, perchè anche la protagonista del libro citato, nel lungo dialogo con se stessa, parla con lo stesso tuo linguaggio leggero ( ma estremamente profondo)
Brava.
Sara
Blumy ha detto:
grazie a Gianluca e a Sara, ma ripeto il mio appello: non riesco ad effettuare il login perchè, avendo perso la psw, la stessa è stata camcellata e il sistema non me ne manda una nuova (quella che inserisco io non viene accettata). grazie a chi vorrà tentare l’operazione per me.
marinaraccanelli ha detto:
bella, molto bella!
marina
m.gisella catuogno ha detto:
bella bella Blumy! Hai ragione, siamo soprattutto polvere e vento.
Gisella
Blumy ha detto:
grazie a Marina e a gisy da Blumy sempre in lotta con wordpress 😦
Maura Potì ha detto:
La poesia è bellissima, Blumy, l’ho letta per caso su web, in più siti e sai perchè? rincorrevo questa bellissima immagine trovata su Google e ne ricercavo l’origine per poterla utilizzare…
Mi piace molto l’incipit, e quel che scrivi è straordinariamente in assonanza con la mia percezione del tempo!
Mi piacerebbe ricever una tua risposta, anche se è passato del…tempo da quando hai postato qui 🙂
Blumy ha detto:
ciao, Maura, ti ho già risposto via e-mail, come mi hai chiesto nel mio blog. non ho più l’indirizzo dell’immagine, il cui sito avevo messo tra i preferiti prima di fare una formattazione del pc. ma ti prometto che mi faccio a pezzi per ritrovarlo, anche perchè è giusto mettere il nome dell’autore accanto all’immagine a corredo di un testo. non so se lo ritroverò, perchè era un sito molto particolare …
grazie per il commento .