la poesia di Daìta Martinez respira tra le mani di Maria Korporal che stringono la pietra. L’origine del viaggio espande il percorso tra mare, gabbiani, un soffio di lettere ruota in direzione di acque per sempre limpide
grazie alle due artiste per l’emozione che la loro arte produce
Elina
( nessuna ovvietà, solo una iniziale disposizione a un silenzio : e ti apre la pietra )
Il testo viene portato nel luogo che ha disegnato.
Credo la cosa più riuscita della Korporal che conosco, Viviana sei una scovatrice di perle.
elina ha detto:
la poesia di Daìta Martinez respira tra le mani di Maria Korporal che stringono la pietra. L’origine del viaggio espande il percorso tra mare, gabbiani, un soffio di lettere ruota in direzione di acque per sempre limpide
grazie alle due artiste per l’emozione che la loro arte produce
Elina
marinaraccanelli ha detto:
una visione poetica d’impatto straordinario
marina
Molesini ha detto:
( nessuna ovvietà, solo una iniziale disposizione a un silenzio : e ti apre la pietra )
Il testo viene portato nel luogo che ha disegnato.
Credo la cosa più riuscita della Korporal che conosco, Viviana sei una scovatrice di perle.
vivianascarinci ha detto:
Grazie dell’entusiasmo. Lo condivido in pieno riguardo Maria e Daìta :))
Franca Alaimo ha detto:
potente e delicato allo stesso tempo questo video, così come la poesia di Daita