La vignetta della settimana di Rocco Grieco
12 lunedì Nov 2007
Posted Rocco Grieco
in12 lunedì Nov 2007
Posted Rocco Grieco
in12 lunedì Nov 2007
Posted Daniela Raimondi
inDa piccola volevo macchine volanti. Andare a caccia di cinghiali e imparare l’arte della falconeria. Non ho mai amato le torte di mele, né le parole tristi degli innamorati. Sopporto a malapena i baci dei bambini.
La mattina andavo a scuola in bicicletta. La casa restava dietro, nascosta fra l’argento dei pini. Pedalavo forte, lasciandomi dietro il profilo di mia madre sulla soglia, una luce d’ambra, il ticchettio delle dita di mio padre sulla macchina da scrivere. Odiavo quando lui si chiudeva nello studio; quando mi toglieva dalle sue ginocchia e mi diceva di andare a giocare. Odiavo gli uomini che la sera lo venivano a trovare. Ero gelosa di quel cameratismo, dell’odore di birra e delle storie di donne che riempivano la stanza. I vetri sudavano la sera; io faticavo a dormire. Continua a leggere
12 lunedì Nov 2007
Posted Valeria Botta
indi Valeria Botta
Fermento
Pagg.264 €.14,00
C’è un’ansia di ricerca metafisica in questo libro di Valeria Botta, un desiderio irrefrenabile, cosmico, di andare oltre. Sul grande Leonardo da Vinci si sono susseguite ricerche di illustri studiosi ma Valeria intrecciando rigore scientifico e fantasia ha focalizzato un periodo storico basilare nella vita del grande genio: l’età dei suoi tredici anni (1465), raccontando il periodo più oscuro della sua vita, svelandone i segreti che lo hanno accompagnato e il mistero irrisolto della Gioconda. Continua a leggere
12 lunedì Nov 2007
Posted Ferramosca Annamaria
in
ANNAMARIA FERRAMOSCA da CURVE DI LIVELLO Marsilio, collana Elleffe, 2006
Forse con una donna
Lasciarla far luce
con le sue lanterne, vigile
sulle alte mura trasparenti
lasciarla apparire e sparire
come lei vuole
dosare i richiami Continua a leggere
12 lunedì Nov 2007
Scrive oggi una redattrice di questo blog un pezzo che fa pensare:
“Ma è proprio vero che, almeno una volta nella vita, forse in un attimo brevissimo, la felicità ci trafigge tutti, ci travolge come un’onda anomala lasciandoci storditi da tanta pienezza, con un sorriso ineffabile sul volto e negli occhi un colore d’azzurri lontani? Ne abbiamo perso ogni privilegio quando, agli albori della nostra esistenza, abbiamo peccato di superbia, disubbidendo a un Dio che non sapeva perdonare, che ci ha cacciato dal giardino incantato in cui vivevamo e siamo precipitati nel dolore e nella fatica e nella fame e nella miseria. E poi trovarla, questa felicità perduta per sempre, ritrovarla, foss’anche per un attimo che valga una vita. Ci abbiamo pensato. Ci pensiamo ogni giorno. Ne scriviamo.”
L’argomento è di quelli che scottano, che riguardano tutta l’umanità, è universale “Ci abbiamo pensato. Ci pensiamo ogni giorno. Ne scriviamo” dice lei, è vero, ma pensiamoci ancora, scriviamone ancora, in questo blog, fino a Natale, aspettando Natale. Mandate i vostri contributi in viadellebelledonne@yahoo.it