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digressioni fredde, interna voce pallida, poesia 2016, reliquati, segnalazione, Villa Dominica Balbinot
Era bello trovare un prato
bianco
( sotto la luce della luna)
– e qua e là degli assetati fiori celesti…
Essi pensavano che lei fosse triste,
di una tristezza violacea
( eppure fragile squisita)
nelle sue digressioni fredde
e tra tutti quei reliquati
– della tossina magnifica
– del terribile silenzio
-della funeraria estraneità
Aveva invece una certa magnificenza
una sua interna voce pallida- da prima comunione-
nel pensare a come quelle sue labbra amate
erano meravigliosamente fredde
ma una parte del suo corpo tremante
( allora allora-
quando lei osava sopportare
la perfezione che agghiaccia)
19-luglio-2016
Villa Dominica Balbinot ha detto:
vi ringrazio tanto per l’attenzione:Lucetta Frisa- Le5stanze- vengodalmare-lallaerre-
Marina Torossi- Antonio De Simone
Pingback: Era bello trovare un prato bianco | Perleinversi
Villa Dominica Balbinot ha detto:
ringrazio e saluto la gentile Emme Debi che addirittura ha riportato questa mia poesia sul suo blog “perleinversi”