L’uomo che volò di Stefano Mancini
Autunno
pare una trina
l’impalpabile nebbia
nata dal mare
il nido è vuoto
della stagione bella
resta una piuma
sfuma nel grigio
in campagna il falò
è pomeriggio
ombre calano
nel tramontar di foglie
cielo amaranto
sotto la terra
tartaruga s’intana
crescono i crocus
Sara Ferraglia ha detto:
Delicatissima e impalpabile come la nebbia autunnale.
Cala leggera, durante la lettura, inducendo alla calma e al riposo proprie della stagione autunnale in campagna.
Sara
sandrapalombo ha detto:
Grazie Sara, questo autunno fa parte di una serie di esercizi in haiku. Mi fa piacere ti sia piaciuto.
Sandra
rosaria di donato ha detto:
Sì, direi un fine cameo…ho condiviso questo testo.
Un saluto,
Rosaria
liz ha detto:
mi piace 🙂 grazie!
Liz
m.gisella catuogno ha detto:
Versi molto belli, Sandra, grazie!
lucetta frisa ha detto:
brava Sandra, sempre in cerca di nuove avventure poetiche….
lucetta
sandrapalombo ha detto:
Un saluto a voi tutte , Rosaria, Liz, Gisella , Lucetta che vi siete fermate. Sì Lucetta e pensa che un tempo non amavo gli haiku, poi mi hanno attratta per la loro sintesi e sto provandoci…
Sandra
Lucianna Argentino ha detto:
Deliziosi e precisi nel loro descrivere aspetti autunnali inusuali… Fai bene a provarci con gli haiku Sandra. Un saluto.
sandrapalombo ha detto:
Grazie della lettura Lucianna. Sandra