Fammi giocare col fuoco,
fammi fare il gran salto,
giù, dal punto più alto:
non mi accontento di poco.
Strappa via questa traccia
di maschera dal viso;
mostrami la mia faccia,
nuda, sul mio sorriso.
Fammi smentire gli alibi,
fammi perdere il treno;
fammi cambiare abiti,
fammi togliere il freno.
Prendi nelle tue mani
questo filo nascosto:
fa’ che quando mi chiami
io ti abbia già risposto.
Fammi crescere indietro
verso l’altro “me” vero:
oscurami il segreto,
confondimi il mistero.
Francesco De Girolamo (da “Paradigma” – LietoColle, 2010)
erremme ha detto:
poesia sublime o del sublime la tua carissimo francesco?
emma lucchini ha detto:
offrirsi alla persona amata in tutte le sfumature…prendi la mia vita nelle tue mani..fammi capire l’altro me vero..
baci ha detto:
fammi crescere indietro/ verso l’altro me vero….
come sempre, le tue poesie mi catturano , forse anche per qualche misteriosa “affinità…
complimenti veri
lucetta
adrianalibretti ha detto:
Davvero molto intensa. Grazie.
GP ha detto:
Reblogged this on misentopop.
federicagaletto ha detto:
Ciao Francesco. Conosco questa poesia e da quando la lessi la prima volta pensai che tu l’avessi scritta in un moto interiore improvviso, in un momento di foga entusiasta e spontanea. Questo è ciò che mi trasmette, un fluire immediato e veloce di un desiderio che si consuma nello spazio di un verso. Ti leggo sempre con piacere. Un caro abbraccio a te e un saluto alla Redazione
icittadiniprimaditutto ha detto:
Reblogged this on i cittadini prima di tutto and commented:
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Mirta De Riz ha detto:
Francesco, mi fai venire i brividi.
Beatrice Impronta ha detto:
….caro Francesco versi ipnotizzanti…che con-fondono e infondono leggerezza e stupore… Grazie per avermi inclusa in questa rosa di fortunati lettori…e amici…
Bea
fattorina1 ha detto:
Poesia intensa , che spesso rovescia la visione, vibrante..
francescodegirolamo ha detto:
Grazie infinite a voi tutti per le vostre preziosissime testimonianze di lettura.
Un caro saluto.
Francesco
caterina Putignano ha detto:
E’ veramente straordinaria.Un essere che vuole sfidare il più grande pericolo, pur di mostrarsi per quello che è, senza maschere, senza inibizioni, senza restrizioni alcune.L’amore che Vince ogni tipo di viltà.Sempre grata di poterti “leggere”
Sara Ferraglia ha detto:
Poesia controcorrente che risale il fiume di questi tempi all’incontrario come i salmoni, verso un fine più grande, universale che ancora esiste ma che mille maschere quotidiane sembrano oscurare.
Molto intensa.
Sara
francescodegirolamo ha detto:
Sono davvero felice della tanto calorosa accoglienza ricevuta da questa mia poesia.
Grazie infinite anche a voi, Caterina e Sara.
Francesco
gisy ha detto:
Bella, intensa, originale e musicale…tanto per restare in rima 🙂
Cari saluti
Gisella
francescodegirolamo ha detto:
Mi sta molto a cuore la musica dei versi; la rima è un vezzo istintivo che, a volte, può renderli ancora più armoniosi e suadenti. Grazie, cara Gisella.
Francesco