“D eci e lode” è un premio.. un certificato, un attestato di stima e gradimento per ciò che il premiato propone.
Chi ne ha ricevuto uno può assegnarne quanti ne vuole, ogni volta che vuole, come simbolo di stima a chiunque apprezzi in maniera particolare, con qualsiasi motivazione: Queste le regole. Abbiamo ricevuto questo riconoscimento sia da Laura Pupe che da Cristina Contilli , che ringraziamo, con la seguente motivazione:
al blog collettivo Via delle belle donne, perché si occupa di poesia, letteratura ed arte al femminile, proponendo testi e riflessioni di importanti scrittrici italiane contemporanee
a nostra volta, per il lavoro che stanno facendo sulla poesia e per la poesia, per l’impegno profuso, per la passione del loro fare, assegniamo il premio a:
Francesco Marotta – La dimora del tempo sospeso
Stefano Guglielmin – Blanc de ta nuque
Giacomo Cerrai – Imperfetta ellisse
Gianmario Lucini – Poiein
Enrico Besso – Poetilandia
Enrico Cerquiglini – Tra nebbia e fango
Roberto Ceccarini – Oboesommerso
Gianfranco Fabbri – La costruzione del verso
Alessandro Ramberti – Farapoesia
Giovanni Monasteri – Feaciedizioni
Biagio Cepollaro – Cepollaro blog
Sebastiano Aglieco – Radici delle isole
Chiara De Luca – Blog
Silvia Monti – La poesia salva l’anima
Ivan Fedeli – Finisterre
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Una piccola annotazione, tutto ciò sembra una sorta di catena di Sant’Antonio, per cui non chiediamo ai blogger nominati di assegnare a loro volta il premio ma solamente di accettare l’attestazione di stima.
angelacatuozzo ha detto:
Complimenti, ma nessuno vi viene a ringraziare per i vostri dieci e lode? Chi non accetta non merita?! Tutto comunque è vanità. Angela Catuozzo
ainsi ha detto:
Se qualcuno dei su indicati venisse qui si esporrebbe e potrebbe dare l’impressione di voler accentrare l’attenzione ..e solo per vanità appunto, Angela.
Non credo si tratti di ingratitudine 🙂
rina
sebastiano ha detto:
Scopro solo adesso questa attestazione di stima. Non ho timore a ringraziare pubblicamente perché un “bravo” fa sempre bene per andare avanti.
Grazie ancora
Sebastiano
ainsi ha detto:
Torna da queste parti, Sebastiano. Sei ben gradito!
Nel riscontro si riceve sempre un regalo, e, forse anche inconsapevolmente, se ne assorbe energia per accostarci con sempre più amore a quella ‘scrittura’ a cui tu dedichi tanta attenzione.
rina
fernirosso ha detto:
di Aglieco ho letto Dolore della casa,edito da Il ponte del sale.Me lo diede Marco Munaro,il libro, chiedendomi di dirgli poi cosa ne pensassi. L’ho letto con la lentezza che necessita,perchè la casa è più d’una: la mente la memoria l’infanzia la madre l’amore.Sono tutte case e stanze di una sola costruzione che fatichiamo a mettere insieme,visto che,spesso,durante il lavoro non mancano gli incidenti.Un libro davvero intenso, con percorsi che si fanno penetrazioni nella memoria, nella sensibilità di chi legge,non sono solo la voce di chi scrive.Nel labirinto ci sono molti altri passi che improntano direzioni,innesti.
Ma ciò che particolarmente mi ha affascinato è stata la sonorità delle stanze, in cui ci si muove.Un libro eccellente,di cui ringrazio con gioia.ferni
laminastravagante ha detto:
scusate il ritardo, è un po’ che non giro molto per la rete…
grazie mille per l’inaspettato premio, che accetto ben volentieri ! 🙂
Chiara
silviamonti ha detto:
lo scopro solo ora!
eh, sì, la poesia salva l’anima…
thanks
s.
fernirosso ha detto:
sono stata nel sito di Silvia Monti e ho trovato la simpatica iniziativa di offrire gratuitamente per strada poesia-salvavita. Creasse anche una corrente, un flusso di ioni,noi saremmo salvi.
Tempo fa, mi era passato per la testa il pensiero di scrivere dei block-notes da cui poter staccare i testi per farne dono a chi si desidera, non un libro da relegare su una mensola, un libro che si fa…in quattro… anche quattrocento…anche di più per darsi a chi ne sente il bi-sogno.Un libro che si fa e si dis-fa e poi si rifà e poi di nuovo si dis-solve in tanti ri-voli. Non sarebbe una buona cosa? Complimenti anche a Silvia,ferni
ivan fedeli ha detto:
Grazie, ho scoperto la cosa solo adesso! Un saluto a tutti ivan
gugl ha detto:
io arrivo con un ritardo da record, ma insomma: meglio tardi che mai.
gugl ha detto:
anche il “grazie!” è in ritardo, addirittura sul testo che doveva contenerlo 🙂
antonellapizzo ha detto:
sempre un record è 🙂